Agevolazioni della regione Piemonte per sostenere e promuovere la partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare - Piano di Sviluppo Rurale.
imprenditori agricoli singoli e associati che aderiscono e partecipano ad uno dei seguenti sistemi di qualità:
- Protezione delle indicazioni geografiche (IGP) e delle denominazioni d’origine (DOP) dei prodotti agricoli e alimentari
- Metodo di produzione biologica di prodotti agricoli e indicazioni di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari
- Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo. Vini di qualità prodotti in regioni determinate VQPRD
Contributo:
L’aiuto è concesso per un importo pari al 100% delle spese sostenute per i costi di certificazione per la partecipazione ai sistemi di qualità, fino ad un importo massimo concedibile di 3.000 euro all’anno per impresa agricola e per un periodo massimo di 5 anni.
L’importo minimo dell’aiuto concedibile è di 40 euro.
Nel caso di soggetti beneficiari che richiedano il sostegno per più sistemi di qualità l’importo minimo dell’aiuto concedibile è pari a euro 40 e l’importo massimo dell’aiuto concedibile è pari ad euro 3.000, cumulativamente per tutti i sistemi di qualità.
Scadenza:
31 marzo 2014
Spese ammesse:
I costi ammissibili sono quelli relativi all’assoggettamento agli specifici piani di controllo sulla filiera, previsti per il conseguimento dei requisiti di conformità e o certificazione del metodo o del disciplinare di produzione:
- costo per l’iscrizione al sistema di controllo;
- costo per la quota annua fissa per l’attività di certificazione;
- costo per la quota annua variabile per l’attività di certificazione (in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato);
- costo per le analisi richieste formalmente dall’organismo di controllo;
- costo per le verifiche ispettive aggiuntive.
Finalità:
La misura si propone di perseguire i seguenti obiettivi:
- valorizzare le produzioni di qualità;
- assicurare i consumatori sulla qualità dei prodotti o dei processi produttivi in quanto sono il risultato della partecipazione dei produttori ai sistemi di qualità oggetto del sostegno;
- incrementare il valore aggiunto di tali prodotti;
- sostenere e incentivare la partecipazione degli agricoltori ai “sistemi di qualità”.
