A chi si rivolge:
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI):
- attive da almeno 2 anni (due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese, ovvero che abbiano presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi)
- che alla data di presentazione della domanda abbiano la sede operativa (una unità produttiva) in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Sono ammessi tutti i settori manifatturieri di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007, ad eccezione delle attività connesse ai seguenti settori:
- siderurgia;
- estrazione del carbone;
- costruzione navale;
- fabbricazione delle fibre sintetiche;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.
Contributo:
Contributo in conto impianti e finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75%.
Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.
Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:
- per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35 % e un finanziamento agevolato pari al 40 %;
- per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25 % e un finanziamento agevolato pari al 50 %.
Scadenza:
Spese ammesse:
I programmi di investimento ammissibili devono:
- prevedere spese non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00;
- essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia;
- prevedere l’acquisizione dei sistemi e delle tecnologie riconducibili all’area tematica “Fabbrica intelligente” della Strategia nazionale di specializzazione intelligente, come elencati negli allegati alla normativa di riferimento.
I beni oggetto del programma di investimento devono essere nuovi
Finalità:
L'agevolazione vuole incentivare le PMI del Sud Italia a sviluppare nuovi processi produttivi nell'ottica della “Fabbrica Intelligente”.