GAL: ANTICO FRIGNANO APPENNINO REGGIANO - Contributo a Fondo perduto del 50% per la qualificazione dei sistemi manifatturieri di qualità
A chi si rivolge:
Imprese individuali e società (di persone, di capitale, cooperative), con caratteristiche di piccole o micro imprese, artigianali:
- Aventi sede nei seguenti comuni: Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, Serramazzoni, Sestola e Zocca. Baiso, Canossa, Carpineti, Casina, Castelnovo Monti, Toano, Ventasso, Vetto, Viano e Villa Minozzo
- Aventi codice ATECO facente parte della sezione C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
Contributo:
E' previsto un Contributo a Fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile in regime "de minimis".
Il piano di investimenti dovrà prevedere un importo minimo di spesa ammissibile pari a 10.000 € ed un importo massimo pari a 40.000 €.
Scadenza:
28 febbraio 2019
Spese ammesse:
Rappresenta condizione di ammissibilità il perseguimento di almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:
- Innovazione di prodotto, intesa come introduzione di un bene o servizio, nuovo o considerevolmente migliorato, per ciò che riguarda le sue caratteristiche e gli usi per cui è concepito, compresi miglioramenti sostanziali nelle caratteristiche tecniche, nei componenti e materiali, nel software incorporato, nelle modalità d’uso o in altre caratteristiche funzionali.
- Innovazione di processo, intesa come implementazione di un metodo di produzione o distribuzione, nuovo o considerevolmente migliorato, incluse variazioni rilevanti nelle tecniche, nella tecnologia, nelle attrezzature e/o nel software.
- Miglioramento della situazione aziendale in termini di impatto ambientale, inteso come investimenti finalizzati all’efficientamento energetico, riciclaggio e gestione rifiuti.
Le spese considerate ammissibili sono:
- acquisto di macchine, impianti, attrezzature, HW e SW specifici, di marchi e/o brevetti;
- interventi edilizi strettamente funzionali all’installazione di macchine, impianti, e attrezzature;
- investimenti finalizzati al miglioramento della situazione aziendale in termini di ambiente;
- acquisto di macchine, impianti, attrezzature, HW e SW specifici per incrementare l’efficienza energetica del processo produttivo e/o per il riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti, aggiuntivi a quelli previsti per legge;
- interventi edilizi strettamente funzionali all’installazione di macchine, impianti; spese inerenti l’ottenimento di certificazioni ambientali, quali ISO/EMAS;
- opere, attrezzature ed impianti finalizzati al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o erogazione dei servizi, compresi l’isolamento termico degli edifici e la razionalizzazione e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento e condizionamento e solo se determinano un risparmio energetico pari o maggiore al 20% rispetto alla situazione di partenza;
- spese tecniche e di progettazione nella misura massima del 10% delle voci precedenti.
Finalità:
Dare stimolo e forza a un’economia, quella dell’Appennino, alla perenne ricerca di stabilità e crescita.